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La normalita delle COSE MOLTO CATTIVE |
gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 06-03-2003 23:48 |
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Durante le giornate che passiamo lavorando, studiando o girovagando per le nostre città o piccoli borghi, siamo spesso lontani da fotografie immortali che putroppo appartengono alla nostra stirpe.
Cose Molto Cattive è un bel film perchè è l'esatto sunto della normalità. Tutta la trama è normalità,una sorta di documentario di cronaca nera. Tutte le scene, gli accadimenti sono stati studiati a puntino, al di fuori degli schemi standard delle sceneggiature classiche.
Tutti I personaggi del film rappresentano gli elementi più comuni dell'umanità. Debolezza, avarizia, mancanza di scrupoli, gelosia, invidia. Slater nel film non è affatto cattivo, piuttosto è arrogante e sfacciato. Non si rende conto di cosa?
In realtà è l'unico che concepisce il tutto come un incidente senza esplicitare alcun senso di colpa. E gli altri? Usciti dalle loro gabbie hanno dato sfogo alla loro libera individualità, cosa che Slater già possedeva.
Personaggi di tutti i giorni, seduti al bar, sposati per non stare soli, quelli che vanno al cinema con la ragazza mettendole la mano nella tasca posteriore dei jeans. Questi personaggi, apparentemente buoni, possono essere la famosa gurdia giurata da cronaca nera.
Piuttosto Cose Molto Cattive non ha niente a che vedere col termine post- Tarantino.
Pulp Fiction è in fumetto, anche i Simpson è un cartone fumetto nel senso di Comics.
Cose Molto cattive è una vera e propria polaroid classica di una vacanza!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 07-03-2003 08:28 |
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Attenzione, non prorio classica.
Per ricollegarmi a Slater il secondo omicidio perde di logica, vista le premeditazione. E' questo l'errore che poteva essere evitato nel soggetto!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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malebolgia
Reg.: 15 Gen 2003 Messaggi: 2665 Da: matelica (MC)
| Inviato: 07-03-2003 11:10 |
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il sig. slater premeditando, quindi commettendo l'omicidio in maniera diversa dai precedenti, è stato, come tu dici, incoerente col suo soggetto che fino ad allora si era comportato in altra maniera....
invece, secondo me, c'è stata una "evoluzione" (passatemi 'sta parola)...
avendo già compiuto omicidi, ritiene ormai l'azione una cosa normale, e la premeditazione è solo una piccola sfumatura.
Il suo personaggio realizza di aver imboccato una strada senza sbocco, a questo punto non guarda i retrovisori e alle volte spinge il pedale dell'acceleratore...
bye
ps. potrei pure aver detto una marea di puttanate... non avendo visto il film, mi sono basato sulle parole del sig. gmgregori =)
_________________ ... e per un istante ritorna la voglia di vivere a un'altra velocità |
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jena1997
Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 229 Da: Torino (TO)
| Inviato: 07-03-2003 14:08 |
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Cose molto cattive è una commedia nera godibile solo a tratti, con con personaggi e sentimenti volutamente sopra le righe, ma non del tutto credibili perchè stereotipati all'eccesso.
Concordo nel non dover scomodare Tarantino e Pulp Fiction per fare paragoni.
Per un'istantanea della realtà, per cattiva che sia, sceglierei qualcosa di meglio.
Jena
_________________ "Quello che la gente ama più dell'eroe è vederlo cadere." |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 08-03-2003 08:40 |
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quote: In data 2003-03-07 11:10, malebolgia scrive:
il sig. slater premeditando, quindi commettendo l'omicidio in maniera diversa dai precedenti, è stato, come tu dici, incoerente col suo soggetto che fino ad allora si era comportato in altra maniera....
invece, secondo me, c'è stata una "evoluzione" (passatemi 'sta parola)...
avendo già compiuto omicidi, ritiene ormai l'azione una cosa normale, e la premeditazione è solo una piccola sfumatura.
Il suo personaggio realizza di aver imboccato una strada senza sbocco, a questo punto non guarda i retrovisori e alle volte spinge il pedale dell'acceleratore...
bye
ps. potrei pure aver detto una marea di puttanate... non avendo visto il film, mi sono basato sulle parole del sig. gmgregori =)
| Mi riferivo al soggetto del film comunque concordo con quello che hai scritto. Mi farebbe piacere se lo guardassi e mi dicessi la tua!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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joey080
Reg.: 24 Mar 2004 Messaggi: 3595 Da: turi (BA)
| Inviato: 04-08-2004 20:20 |
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non vi sembra un pò assurdo come film?????????secondo me è indefinibile...horror?comico?giallo?tragico????bhoo!è troppo surreale e stupido...gente che muore e viene fatta a pezzi, chi non muore mai e resiste fino all'ultimo, chi rimane senza gambe, braccia...persino il cane.........PENSO SIA ORRIBILE!sxo di non essere l'unica a pensare questo!!!!!!!!!!!
_________________ Shadow of the Day
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